La biografia sconosciuta di Gesù e le conseguenze storico-sociali del mito cattolico della Crocefissione.
Premessa
Innanzitutto sgombero il campo da alcune eventuali accuse, ad esempio che quanto scriverò ha un significato anticattolico. Sarebbe facile su questo sito fare dellanticattolicesimo, ma ultimamente mi sono riconciliato col cattolicesimo dopo una vita passata a detestarlo. Ammiro soprattutto la figura di questultimo grande papa. E la mia definizione vuole avere quindi un senso anche ammonitore in proposito. Diciamo che, dal mio punto di vista che credo condivisibile da parte almeno di chi voglia affrontare largomento senza pregiudizi di sorta esistono due forme di cristianesimo, una di tipo mariano ( il Cattolicesimo e lOrtodossia, che hanno avuto sviluppi specialmente in campo devozionale e religioso ) e laltra di tipo magdaleniano. Questultimo è legato da un lato al monachesimo egizio e particolarmente alla figura di S.Antonio, oltreché al cristianesimo copto-etiope e a quello siriaco-malabarico; dallaltro allesoterismo cristiano alto e tardomedievale, dorigine celtico-germanica. Il cristianesimo mariano si è basto sulla figura centrale nel culto di Maria, concepita ellenisticamente e romanamente come la Vergine Immacolata alla maniera di Artemide e Diana Trivia, delle quali ha incorporato parte dei rituali antichi. Non a caso la Madre di Dio ha sostituito nei trivi e nei crocicchi le vecchie effigie della dea lunare. Ciò nonostante durante duemila anni il cattolicesimo si sia dato la briga destirpare tutti i precedenti culti pagani che incontrava per la via e persino le eresie interne, effettive o presunte che fossero. NellEuropa Orientale il cristianesimo ortodosso ha svolto una funzione più elevata, direttamente collegata alleredità greco-slavonica, conservando persino una forma esoterica di culto chiamata Esicasmo. LEsicasmo, coltivato sul Monte Athos ( ove si praticava il Carmelitanesimo, ossia una sincresi fra il Giudaismo e il Cristianesimo ), altro non è che laspetto cristiano del Tantrismo. Attraverso la meditazione si fa discendere la Grazia, in altre parole lo Spirito Santo, nel corpo. Lintera ortodossiaè sempre apparsa più intellettuale che devozionale e in questo ha fatto da punto dincontro delle tematiche mariane con quelle magdaleniane. Bisogna infatti sapere che Maddalena, la quale secondo la leggenda merovingia ( da alcuni come Baigent, Leigh, Lincoln e per quel che conta il sottoscritto ritenuta verità storica ) era emigrata nel sud della Francia su nave fenicia, era ritenuta dagli esoteristi cristiani medievali unimmagine della Sapienza. Alla maniera della bella amata da Salomone nel Cantico dei Cantici. Poiché colei che si dà a chi la cerca, formalmente la Prostituta, è fuor di matafora la Gnosi. Invece la verginità di Maria ha raffigurato quella tabula rasa che fa il credente dentro la sua anima per raggiungere lo stato di comunione con Cristo. Pertanto, si può dire che storicamente la via cattolico-religiosa, sebbene abbia finito in seguito per incorporare in sé il monachesimo (1) al modo come fra i musulmani ha fatto la Sunnah col sufismo, rappresentava quel tipo di fede adatta alle masse popolari e comunque ai profani. Insomma la continuazione neotestamentaria della Torâh ebraica. Mentre la tradizione cristiana nazarena, direttamente connessa alla famiglia di Gesù ( per quanto si sia amalgamata nei primi secoli della nostra era col ceppo beniaminita-gerosolimitano, praticante riti cabbalistico-libertini concernenti la Shekinâh ), ha coperto un ruolo simile per così dire a quello avuto dalla Shiiah nel mondo musulmano orientale (2). In altre parole un misto di essotersimo ed esoterismo, vale a dire di pratiche esteriori adatte ai profani e di pratiche interiori adatte agli eletti. Un altro paragone possibile è quello col mondo buddhista, dove lo Hinayâna ( Piccola Via ) si è rifatto alla tradizione degli Arhat ( Monaci ) risalente al Principe Siddharta. Al contrario il Mahâyâna ( Grande Via ) ha esteso il messaggio del Buddha al di là delle plaghe himalayane. Lunica differenza è che tanto la Sunnah quanto il Mahayana hanno dato spazio meglio della controparte allesoterismo, perciò hanno finito per surclassarla a lungo andare, nonostante non fossero collegati alla trasmissione profetica diretta. Viceversa il Cattolicesimo ha operato contro di esso, preferendo dedicarsi alla repressione della gnosi tramite molteplici concili, che hanno favorito la cristallizzazione del dogma in senso teologico. Con le conseguenze tragiche che tutti conosciamo. Vedi persecuzioni religiose medievali, messe alindice, scomuniche varie, dalla Santa Inquisizione a
Ratzinger. I maggiori pensatori della comunità cristiana, da Eckart allAlighieri, ne hanno subito inevitabilmente le conseguenze. E ancor oggi chi predica a favore dello scontro delle civiltà, sia lavversario il mondo islamico ( o, come temo fra un po, il mondo indù ), è su quella lunghezza donda. Le religioni sono delle consorelle e vanno rispettate tutte in egual misura, anche se come nella storia di Cenerentola una può essere o apparirci più bella delle altre.
a) Giacomo il Giusto, fratello di Gesù.
Nellottobre 2002 fu reso noto da parte della B.H.R. del reperimento di un sarcofago risalente al 63 d.C. e contenente lepigrafe Giacomo, fratello di Gesù, figlio di Giuseppe. Giacomo, primo vescovo di gerusalemme, era stato fatto lapidare lanno prima dallautorità dellepoca. Veniva definito il Minore per distinguerlo da un Maggiore omonimo mandato a morte ad opera di Erode Antippa in precedenza. La figura di Giacomo detto anche il Giusto e della Chiesa di Gerusalemme, sfociata alfine nel movimento ebionita (3), sono stati oggetto di analisi da parte di molti testi, alcuni anche canonici. Esse sono esaltate da coloro che scorgono nella Chiesa di R, nel Cattolicesimo e nella dotrina paolinauna deviazione inaccettabile rispetto alla parola primaria di Gesù. Nella prospettiva del cristianesimo primitivo è probabile che sia Giacomo sia Gesù fossero considerati due incarnazioni messianiche, ovvero luno un messia di tipo sacerdotale del tipo di Aronne e laltro un messia profetico alla stregua di Mosé (4).
b) La storia ocultata del cristianesimo primitivo
Indipendentemente dallinterpretazione secondo me inadeguata menzionata in nota, si può affermare che Baigent, Leigh e Lincoln abbiano fornito nello stesso libro un quadro abbastanza chiaro deglavvenimenti occorsi nel I sec. d.C. in Palestina. Riassumendo, si può tracciare questa linea di demarcazione. Gesù fu preso di mira politicamente da Pilato, poiché il messaggio da lui evocato non aveva un significato esclusivamente religioso, come ci ha sempre fatto credere la Chiesa Cattolica; ma pure politico, in perfetto accordo con le tradizioni messianiche ebraiche (5). Non sto facendo del filo-sionismo mascherato, sono antisionista. Bisogna però onestamente prender atto della tematica originaria del sionismo giudaico-cristiano, che una volta non era uneresia, bensì un ramo alternativo ed europeizzato dellebraismo. La forma cristianizzata del Beniaminismo (6). Pilato, è da ritenere, temeva che lUnto del Signore fornisse una base dottrinale valida alle rivolte degli Zelati. Nei Vangeli canonici la figura cristica appare invece piuttosto scialba ed accomodante nei confronti degli occupanti. Non un collaborazionista, come Caifa, ma troppo estranea alle sofferenze dIsraele. Il concetto di dare a Cesare quel che è di Cesare è stato senza dubbio introdotto da S.Paolo e dunque costituisce uninterpolazione, essendo questa congeniale allellenizzazione e alla romanizzazione del messaggio originario, completamente ambientato dapprincipio nel più ristretto ambito della società palestinese. Giuda tradisce la Buona Novella, interpretandone in chiave messianico-politica il messaggio, cosa che lo porterà infine a suicidarsi per rimorso. Non a caso gli osservanti scrupolosi dellinterpretazione paolina insistono sul suicidio di Giuda. Secondo Baigent e gli altri due Giuda era però il fratellodi Gesù, anzi chiamatasi per lesattezza Giuda Tommaso. Questo Tommaso altri non sarebbe chen lapostolo omonimo presentato dai Sinottici come incredulo nei confronti della Resurrezione di Gesù al tempo della Pentecoste. Diversamente dalla tradizione cattolica, i Vangeli Apocrifi ( cfr. Vangelo di Tommaso ed altri testi )(7) illustrano Tommaso insieme a Giovanni, giovane cugino del Profeta, quale vero titolare della trasmissione autentica della dottrina cristiana. Più ancora di Giacomo medesimo. Perché Tommaso, ovvero Giuda Tommaso, era un gemello di Gesù (8). Evidente che nel quadro davvenimenti considerato la Crocefissione non sia mai avvenuta. O meglio, allorché Gesù fu accusato dai romani e dalla sezione più collaborazionista del Sinedrio, un parente dellaccusato, Giuseppe darimatea, operò uno stratagemma in modo che il suo assistito uscisse di scena con una sorta di drammatica sceneggiata. Affermano i testi apocrifi e quelli gnostici che Gesù si prestò a tale macchinazione forse per adempiere alle profezie vetero-testamentarie, e che in ogni caso al posto del nazareno fu crocefisso Simone di Cirene (9). La Chiesa ha in certo senso trasformato Cristo in Simone, che certamente doveva essere tuttavia un devoto del Maestro. In definitiva si realizzò una tragica recita rituale affinché Simone parve morire agli occhi dei fedeli, tenuti a debita distanza, nei pannio di Gesù; ma il sostituto del Profeta riuscì lo stesso a cavarsela, secondo quanto prestabilito, utilizzando un espediente farmacologico conosciuto a quel tempo. Proprio quel che racconta il Corano. Come poteva Maometto conoscere la verità sulla vicenda? Ebbene, Maometto aveva seguito glinsegnamenti dei nestoriani. Il Nestorianesimo è stato considerato uneresia dal Cattolicesimo, ma hanno dimostrato oggi Baigent & C. che esso non meno di altre eresie, costituiva una dispersione frammentaria del Nazarenismo. Ovvero aveva raccolto il patrimonio fondamentale del Cristianesimo primigenio, uneredità rintracciabile anche nellArianesimo (10), diffusosi nel Medioevo attraverso il barbo barbaro.
Note
(1) In principio il monaco, barbuto, stava al prete come il guru ( maestro ) in India sta al pandit ( erudito ). Difatti è questo che significa il termine clero. La classe degli uomini colti. Faccio notare che anche nellIslâm sunnita gli Ulamâ costituivano in origine secondo Hamilton Gibb ( LIslamismo, Bologna 1970, pp. 224-5 ) il nucleo degleruditi. Mentre i sufî erano i veri maestri. Il vocabolo stesso con cui designamo ancor oggi il frate, indica una fratellanza di tipo solidaristico che va oltre la semplice sacerdotalità e si richiama a quelle delle antiche confraternite. (2) Ricordo che gli shiiti ossequiano la discendenza diretta del Profeta, con speciale riferimento al cugino Alî. (3) Gli ebioniti erano coloro che volevano limitare il messaggio cristico originario, distinguibile da quello evangelico più tardivo, ai giudeo-cristiani e perciò a farlo rimanere una fase interna al giudaismo. Cosa che fu loro impedita dallinsegnamento paolino. (4) Il trio Baigent-Leigh-Lincoln parla invece ( nella Eredità messianica ) di Messia Sacerdotale in riferimento a Gesù e di Messia Regale in riferimento a Giacomo, interpretando lespressione Maestro di Giustizia presente nei testi di Qumrân in rapporto al fratello del Signore. Espressione che, pur desunta da un testo neotestamentario, si voleva far credere fino al ritrovamento dellepigrafe in questione e persino dopo designasse un cugno di Gesù, quando invece in greco adelphos è da intendere nella chiara accezione di frater alla maniera latina e non in quella semitico-giudaica, coinvolgente la cuginanza. Lerrore degli autori anglosassoni è quello di confondere le figure comuni dellInviato di Dio e del proprio Messaggero Sacerdotale con i due aspetti inferiori del Re del Mondo ebraico, da intendere per contro in chiave esoterica. (5) Le figure patriarcali di Mosé e Maometto non hanno svolto vicendevolmente nellambiente semitico aloro corrispondente una funzione esclusivamente profetica. La loro azione ha avuto un senso anche in campo storico-politico. Per Mosé non sarà stato esattamente come descritto nel film di Cecil de Mille ( mi riferisco alla seconda versione, la prima non lho mai vista per intero ), tuttavia è indubbio che abbia causato la liberazione degli schiavi ebraici dalla servitù egiziana. In quanto a Maometto, sebbene il Jihâd da lui proclamato sia giunto solo fino ai confini dellArabia, non si può negare abbia determinato uno sconquasso storico notevole. Per la verità anche il cristianesimo mariano lo ha determinato, ma siccome è pervenuto al potere nellallora capitale del mondo, lUrbe, non per la dottrina implicita nel messaggio cristiano. E, comunque, non ad opera del profeta medesimo. Rapportare Gesù a Mosé chiarisce invece la componente giudaica della figura cristologica. (6) I beniaminiti erano i discendenti di Beniamino, fratello di Giuseppe. Erano stati espulsi dalla confederazione ebraica in cui vivevano e privati della loro giurisdizione in territorio gerosolimitano. Rifugiatisi in Arcadia erano risalitifino in territori barbarici, unendosi con certe tribù franche, sicambre per lesattezza. Avrebbero dato luogo ala formazioni di popolazioni etnicamentemiste, coi capelli e la barba rossiccia, quali i Goti. Donde discendo peraltro anchio ad essere sinceri. La leggenda merovingia insegna che laristocrazia di tali tribù si era poi unita con quella dei figli di Gesù, arrivati in Francia assieme alla Maddalena, ritratta non per nulla incinta in una cattedrale francese. Se non fosse stato un sacro seme non sarebbe stata scolpita a quel modo in un tempio cristiano. Non credete? (7) Si ritiene che il Vangelo di Tommaso sia lEvangelium più antico, secondo solamente al Vangelo ( ebraico ) di Matteo, andato irrimediabilmente perduto. (8) Lesistenza di una doppia persona di Gesù, secondo linterpretazione sacrale antica, compare nella pittura medievale di grandi autori quali Leonardo da Vinci, il vero uomo ritratto nella Sindone torinese. (9) Simone, considerato giustamente o meno ( non saprei ) il padre di Saulo poi divenuto San Paolo, sarebbe così stato venerato dai cristiani al posto di Gesù. Paolo medesimo viene considerato forse non a caso il Tredicesimo Apostolo. Sarebbe interessante sviluppare la tesi della parentela con Simone. Se risultasse credibile che si tratta veramente del figlio di tale persona ne risulterebbe che la Chiesa Apostolica Romana ed anche la Chiesa Ortodossa non hanno osservato il culto di Gesù, bensì per trasposta persona di Simone di Cirene e in senso lato di San Paolo. Io non credo che ciò possa comunque essere considerato eretico. I vishnuiti venerano talvolta Balarâma anziché il fratello Krishna e a volte anche figure ad essi minori. Gli shivaiti addirittura non venerano alcun avatâra, poiché dichiarano che la divinità reale è senza nome né forma. Non se ne abbiano a mele i cattolici, è perfettamente lecito quel che ha fatto S.Paolo, trasformando il Cristo di carne in un Cristo spirituale divinizzato. E perfettamente ortodossa la Chiesa Cattolica, lunico problema vero è la pretesa assurda dellesclusivismo, che però Baigent & C. sbagliano a ribaltare a favore dei nazareni. (10) Ario fu un vescovo di Costantinopoli condannato per eresia.
Link:
http://www.consapevolezza.it/notizie/ott-dic-2002/giacomo_fratello_gesu.asp ( l'ossario di Giacomo il Giusto scoperto nel 2002 )
http://digilander.libero.it/sabato/Principale1.htm ( il Tredicesimo Apostolo )
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